Un cambiamento non percepito

di Anselmo Grotti
Quale è la vera tv digitale? La vera tv digitale non è il digitale terrestre. Qualche anno fa, quando in varie occasioni mi capitava di dire che il futuro della tv sarebbe stato su Internet, mi si rispondeva che la qualità del video in Rete non era paragonabile a quella televisiva. Ma si trattava di obiezioni che non tenevano conto degli sviluppi della banda larga e del cambiamento dei modi di guardare i contenuti, con il successo enorme dei dispositivi mobili. Già oggi non solo molti canali tv sono visti in streaming su Internet, ma molte produzioni sono richieste “a domanda”. Con Rai Replay ad esempio è possibile vedere quasi tutta la programmazione della settimana precedente e scegliere semplicemente il programma desiderato. Come si nota, usiamo ancora una parola (“programma”) che corrisponde sempre meno alla realtà: il palinsesto è sempre più deciso dallo spettatore.
Ma l’evento forse più importante del futuro prossimo della tv in Italia è l’arrivo di Netflix, il più grande servizio di streaming del mondo, da poco disponibile anche in Italia. Negli Usa ha già 40 milioni di abbonati. Ma è presente persino in Groenlandia, Haiti e Cuba. Nel 2015 ha raggiunto 10 miliardi di ore, con una media di 380.000 anni al mese. Nel bene e nel male sta accadendo qualcosa di importante, e noi scontiamo un drammatico deficit di comprensione del cambiamento.
No comments yet.